Alce rosso
Numero partecipanti: almeno una ventina
Luogo: meglio se in un giardino o bosco con alberi
Età partecipanti: dai 6 anni in su (devono saper leggere)
Materiale necessario: due bandiere o altri oggetti in base al tipo di gioco scelto, pezzetti di stoffa o di legno legati con cordini
Durata media: può essere molto lunga…
Svolgimento del gioco:
L’alce rossa è un pezzo di stoffa o un tassello di legno legato in fronte con su scritto una serie di cifre e lettere che vanno a formare una sequenza più o meno complessa. Come il Castellone, prevede due ruoli: attaccante e difensore.
L’attaccante è munito di alce rossa sulla fronte e dovrà raggiungere un determinato obiettivo (entrare in una base per esempio o rubare una bandiera, come a Castellone) senza che il difensore lo blocchi leggendo ad alta voce la sequenza scritta sulla sua fascia.
A proposito: la scritta non può essere coperta da cappelli o con le mani o con qualunque altra parte del corpo. Spazio alla fantasia, dunque, per nasconderla (appoggiarsi con la fronte a un albero o un cespuglio, piegarsi in due davanti all’avversario, camminare a fronte contro fronte con un compagno, camminare all’indietro…).
Se il proprio codice viene letto, il giocatore dovrà tornare alla sua base e scambiare la sua alce rossa con quella di un compagno oppure con una ancora inutilizzata.
Il difensore deve difendere un obiettivo (una serie di oggetti che l’attaccante deve prendere, ad esempio, o la bandiera) cercando di leggere la sequenza scritta sulla fascia degli attaccanti.
Naturalmente non si può immobilizzare con la forza un attaccante, né strappare la fascia e poi leggere la sequenza