Ale e il fratellino

Questa è la poesia di Raffaella (23 maggio 2011).

Ale è un piccolo bambino
assai buono ed educato
ma quando gioca col pallone
sveglia tutto il vicinato
la signora al terzo piano
disperata dal balcone
grida :”gioca piano piano..
che disturbi le persone!”
Ale allora scappa via
ma non sa che cosa fare
è preso dalla nostalgia
perché tutti sono al mare.
“Ma che importa, son da solo..
(pensa il bimbo in quel momento)
…ma con la fantasia io volo
e lo stesso son contento”.

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