Amici inseparabili

Ecco la poesia di Massimiliano (26 ottobre 2005).

Al mattino saltano sul tappeto di camera tua,
svolazzando, abbracciandosi fra loro.
Girano in piroette sempre uguali,
ogni volta che stai per uscire.
Ti accompagnano in giardino,
a scuola, sono sempre vicino,
saltellando sotto ai tuoi occhi
mentre te ne vai in giro.

Alla sera, li riaccompagni a casa,
e prima di dormire, li vedi danzare un’ultima volta,
per poi sdraiarsi, esausti, vicino al tuo lettino,
fino al giorno dopo, un nuovo mattino.

La mamma ti ha insegnato come farli ballare,
e fra le dita farli girare, non scordarlo mai,
quando sarai cresciuto, e ad altri lo insegnerai.
E’ una cosa importante, sai,
che per sempre avrai nel cuore,
perchè è il primo insegnamento,
la prima volta che ti senti grande,
e come ogni prima volta
non la dimenticherai mai.
Sono loro la tua prima responsabilità,
loro, i tuoi lacci da scarpe.

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