L’ape chiacchierina
Ecco la filastrocca scritta da Mara (18 aprile 2019).
Sono l’ape chiacchierina,
sono nata stamattina,
sono piccola e pelosa
e non sono una gran cosa!
Il mio aspetto, in poco tempo,
cambia in meglio, lo sostengo!
Sono nata operaia
e i miei compiti son tanti,
ma con grande e forte impegno
io li assolvo tutti quanti.
Prima, dentro l’alveare,
io mi do tanto da fare.
Tengo in ordine le celle
e accudisco le sorelle;
con il propoli le nutro,
poi col polline e col miele.
Da spazzina a nutrice
sono ancora più felice.
Poi divento esploratrice
ed ancora costruttrice,
altri compiti ho da fare:
vado intorno a svolazzare
e tante cose a procurare.
Sono ancora più felice,
ora son bottinatrice.
Voi pensate sia finita?
La mia casa io difendo
e guardiana poi divento!
Ho un’arma a grande azione
che si chiama pungiglione.
Se la uso son finita
perché rischio la mia vita.
Mio dovere è tutelare
tutto quanto l’alveare.