Arri arri cavallino
Arri arri cavallino
porta l’asino al mulino
il mulino è rovinato
il mugnaio se n’è andato
se n’è andato a mala pena
e la moglie fa da cena
fa da cena ad un bel citto
che si chiama Biribissi
Biribissi è andato in Francia
con la spada e con la lancia
e con un coltello in mano
per trovare il capitano
capitano di Cortona
dove c’era l’erba buona
l’erba buona di fìnocchio
il cittino ha male a un occhio
occhio occhiale
lo portiamo all’ospedale
il dottore l’ha guarito
dalla mamma è ritornato.
Buongiorno
Mio padre lo contava, ai mie figli, in questa maniera:
Brici, brici, cavallino
Porta l’asino al mulino
Il mulino è rovinato
Il mugniao è affocato
Affocato alla catena
E la moglie fa da cena
Fa da cena a Fantumili
Che si chiama Birischili
Birischili andiete in Francia
Con la scuda e con la lancia
A mazare il capitano
Capitano di Cortona
Qui si mangia l’erba buona
L’erba buana non fa finocchio
Le’ mi diete mal a l’occhio
Occhio, occhiaia
Mi venisse l’anguinaia
L’anguinaia è una grand cosa
E più giù ci sta una sposa
E più giù ce ne sta un’altra
Una a la fila, l’altra alla nasta
L’una ci ha le treche d’oro
Fai la nana mio tesoro