Cane e gatto
Maggiorina Castoldi
Cuoca Agnese, cuoca Agnese,
dov’è andata cuoca Agnese?
S’è destata che era giorno
ha spazzato la cucina
ha lustrato bene il forno.
Poi, con l’abito di trine
tutto gale e falpalà
al mercato se n’è andata
chissà quando tornerà.
Silenziosa è la cucina
dorme il gatto acciambellato
presso il cesto del bucato,
ma un cagnetto battagliero
ecco irrompe nel tinello
vede il gatto e strilla fiero
“Io ti sfido qui a duello!”
Mao si sveglia e: “In guardia, Fido!”
gli risponde, “Anch’io ti sfido!”
Il duello è incominciato
Mao, gattone grosso e vecchio
salta, e va a finir nel secchio
mentre Fido il cagnolino
che sul gatto s’è avventato
urta il piatto di Pechino.
Il bellissimo ornamento
ora è lì sul pavimento
tutto rotto, sbriciolato:
il duello è terminato.
Mao sospira, Fido tace
nel silenzio ritornato
cane e gatto fan la pace.
Ma son tristi, ché un pensiero
li molesta nero nero
e colmare non si sa:
“Che dirà la cuoca Agnese
quando a casa tornerà?”