Canto d’aprile
Renzo Pezzani
Leggiamo insieme: Canto d’Aprile di Renzo Pezzani
C’è fra i sassi, ieri non c’era,
l’erba che trema come un verde fuoco:
l’ha perduta per gioco
la giovane Primavera.
La pecorina vestita di lana
ora strappa le tenere foglie,
e, per ogni ciuffo che coglie,
batte un tocco di campana.
A quel suono fiorisce il pesco:
si schiudon le finestrelle,
e le rondini dal cuore fresco
giungono dalle stelle.
Ogni cosa ha la sua festa
(poi che brilla come bandiere
il bucato alle ringhiere)
e le ragazze un fiore in testa.
L’acqua chiocca (1) nella peschiera
rotonda come una secchia
e l’allodola dentro vi specchia
il suo canto di primavera.
(1) chiocca: gorgoglia
Per leggere altre Poesie di Renzo Pezzani, clicca qui!
Per leggere altre Filastrocche di Renzo Pezzani, clicca qui!
Per altre Poesie del Mese di Aprile, clicca qui!
Per altre Filastrocche del Mese di Aprile, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche di Primavera, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche dell’Estate, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Autunno, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Inverno, clicca qui!
Se cerchi le migliori Filastrocche sulle Stagioni, clicca qui!