Che giornata

Se vi piace questa canzone ringraziate Fabio di Ardore Marina (RC) (15 novembre 2006). Questa canzone partecipo alla 27° edizione dello Zecchino d'Oro (1984).

Coro:
Che giornata, che giornata,
che giornata sfortunata.

Solisti:
Che giornata, che giornata,
che giornata sfortunata.

1° Solista:
Il problema l’ho sbagliato
sono proprio sfortunato.

2° Solista:
Ho perduto mille lire
a papà lo devo dire.

1° Solista:
Mi è caduta una bottiglia
è successo un parapiglia.

2° Solista:
Per andare giù in cortile
son caduto dalle scale.

Coro:
Dai, dai, dai, non te la prendere.
Dai, dai, dai, non ti arrendere.

Non ti disperare,
non pensarci più.
Mangia un pasticcino
che ti ti-ra su.

1° Solista:
Con la bici sono andato
sopra un chiodo ed ho forato.

2° Solista:
Il mio cane mi ha ringhiato,
il mio gatto mi ha graffiato.

1° Solista:
Mi è venuto il mal di denti,
ho sbagliato a fare i conti.

2° Solista:
Ho perduto la mia palla,
la barchetta non sta a galla.

Coro:
Dai, dai, dai, non te la prendere.
Dai, dai, dai, non ti arrendere.

Non ti disperare,
non pensarci più.
Mangia un pasticcino
che ti ti-ra su.

1° Solista:
Con gli amici ho bisticciato,
per un po’ di cioccolato.

2° Solista:

Ho strappato i calzoncini,
quelli nuovi a quadrettino.

1° Solista:
Una cicca masticata,
fra i capelli si è incollata.

2° Solista:
Mi son fatto un occhio nero,
un disastro per davvero.

Coro:
Dai, dai, dai, non te la prendere.
Dai, dai, dai, non ti arrendere.

Non ti disperare,
non pensarci più.
Mangia un pasticcino
che ti ti-ra su.

Che giornata, che giornata,
che giornata sfortunata.

Dai, dai, dai, non te la prendere.
Dai, dai, dai, non ti arrendere.

Non ti disperare,
non pensarci più.
Mangia un pasticcino
che ti ti-ra su.

Che giornata, che giornata,
che giorna-a-ta.

Un commento su “Che giornata”

  1. Ale says:

    Vai Ester!!!!!!!!!!!!!

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