Ciapa’l tram

Ciapa’l tram balurda
ciappel ti che mi sun surda
tric e trac lasel andà
tric e trac lasci andà

La filastrocca scandiva i movimenti di un gioco che si eseguiva seduti in cerchio, tenendo in mano un oggetto per ciascuno (quasi sempre una piccola pietra o una scarpa). Tutti recitavano la filastrocca con lo stesso ritmo passando la propria pietra al compagno vicino, e prendendo poi, alla battuta successiva, quella ricevuta. Si procedeva per eliminazione: chi sbagliava e
non stava a tempo con i movimenti o chi lasciava sfuggire la pietra di mano usciva dal gioco. L’ultimo rimasto era il vincitore.

La filastrocca rappresenta un battibecco tra due comari che, rinfacciandosi di non essere capaci di prendere il tram, lo prendono entrambe!In questa breve storia è raffigurato il senso di diffidenza di fronte alla novità (tram) che inibisce i paesano, desideroso, d’altra parte, di sperimentarla.

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