Coriolano l’allegro caimano

V. Sessa Vitali - V. Buffoli

Se vi piace questa canzone, che partecipò alla 10° Edizione dello Zecchino d'Oro (1968), dovete ringraziare Carlo Maria, autore anche del Karaoke (21 settembre 2001).

Lungo il Nilo lentamente
una zattera viaggiava;
sotto il sole trasportava
cento botti e forse più.
Un caimano smisurato
minaccioso si accostò.

Il caimano Coriolano
lungo metri ventitrè
con la coda
un gran fendente
alla zattera assestò
e una botte casualmente
dentro il Nilo andò.
Con la coda, con i denti
sulla botte si accanì
e in pochissimi momenti
dalla botte il vino uscì.

Ah! Che vino prelibato!
Che fantastico sapore!
Il caimano deliziato
tracannava con ardor.

Il caimano Coriolano
lungo metri ventitrè
senza alcuna esitazione
sulla zattera montò;
con la forza di un ciclone
lui si scatenò.
Con i denti in un istante
cento botti fracassò:
per il vino traboccante
tutto il Nilo s’arrossò.

Ah! Che vino prelibato!
Che fantastico sapore!
Il caimano deliziato
beve, beve,
beve, ancor.

Il caimano Coriolano
lungo metri ventitrè
alla fine va giulivo
lungo il Nilo su e giù
e la grinta da cattivo
lui non ce l’ha più.
Lungo il Nilo tutto arzillo,
tutto allegro se ne va.
Coriolano adesso è brillo
e paura più non fa!

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