Crisantemi
Arturo Onofri
Tratta da Orchestrine, Libreria della Diana, 1917
Leggiamo insieme Crisantemi di Arturo Onofri
Un bambino vestito di rosso
tocca timidamente il ganascino paffuto
d’un fiore sull’aiuola;
e i crisantemi bianchi,
inzuppati di celestino,
s’imbevono della sorsata ultima
del giorno che già socchiude
il suo occhio dorato.
Un fumo violetto s’è messo a dormire
fra gli alberi sul piccolo lago,
dove nel taglio freddo dei riflessi
l’acciaio tremola un lamellìo
fino fino fra i tronchi nerastri e brulli.
E prima di sparire,
il giorno depone lontano
un tocco di gioielli sul davanzale
riverniciato d’un chiosco.