Din don

Leopoldo ci manda questa versione che cantava la sua nonna di Pordenone (2 settembre 2010).

Din don

Din don campanon
la campana di Pordenon
che suonava tanto forte
che buttava giù le porte
le porte eran de fero
volta la carta che cè un bel pero
quel bel pero rompe pignata
volta la carta che c’è la gatta
quella gatta ha fatto i gattei
volta la carta che c’è i osei
i osei ha fatto il nido
volta la carta che c’è San Martino
San Martino col cavallo
volta la carta che c’è un bel gallo
quel bel gallo graffia per terra
volta la carta che c’è la guerra
in quella guerra muore tanta gente
volta la carta che non c’è piu niente.

 

Illustrazione di Cecilia Mistrali

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