Il re del bosco nella regione più a Nord dell’Europa era un magnifico lupo, fiero, battagliero, leale e severo.
Peccato che fosse stufo di fare il re.
“Tutti i re saranno come me ? – si chiese un giorno – con una grande famiglia e sempre impegnato a discutere e decidere?”.
Così pensò di andare a trovare la regina tigre della giungla indiana e il re leone della savana africana.
Arrivato in India scoprì che la regina tigre era l’unica tigre della giungla.
“Sono il re lupo – disse incontrandola – piacere di conoscerti”.
“Sei forte e coraggioso?”, chiese la regina tigre.
“Fortissimo”, rispose senza esitare il lupo.
“Ah! bene bene … e quali animali combatti?”.
“Uhm…combatto lepri grosse come canguri, topi grossi come tapiri, serpenti lunghi come la fame e …”.
“Sono pericolosi?”, lo interruppe la tigre.
“Pericolosissimi. Ma dimmi, piuttosto, come mai sei rimasta sola?”.
“Oh sì, sola … “. La tigre non finì la frase perché colta di sorpresa fu imprigionata in una grande rete dai cacciatori.
Il re lupo pronto si avventò contro i cacciatori e liberò la tigre.
“Grazie, grazie mille! – disse la tigre – Hai capito adesso perché sono sola. Sai i cacciatori…”.
“Ho capito, ho capito”, tagliò corto il re lupo e andò in Africa a cercare il re leone.
Scoprì che anche lui era rimasto solo.
“I leoni sono stati tutti catturati – disse il re leone – ma dimmi un po’, sei forte e coraggioso?”.
Il re lupo ricominciò a contare frottole sulle api grandi come aerei e sulle lumache veloci come gazzelle.
Mentre lo ascoltava il re leone fu colto di sorpresa dai cacciatori e imprigionato in una grande rete.
Il re lupo aggredì i cacciatori e salvò il re leone.
“Grazie, grazie mille! – disse il re leone – vedi i cacciatori….”.
“Ho capito, ho capito “, tagliò corto il re lupo e ritornò in Europa.
Andò a visitare tutti gli zoo e i circhi, finché vide un meraviglioso esemplare di tigre maschio da dare in sposo alla regina tigre e una bella leonessa da dare in sposa al re leone.
Li spedì uno nella giungla indiana e uno nella savana africana, poi tornò soddisfatto al suo regno.
Per merito suo sarebbero nati leoncini e tigrotti e re e regina avrebbero regnato come si deve. Cioè come faceva lui.
Con una grande famiglia e sempre impegnato a discutere e decidere.