“…e che c’è per Natale?”

Questa è la poesia di Sandra (14 agosto 2011).

A Natale non servono tante cose,
è durante il resto dell’anno che qualcosa sempre manca,
vuoi un kilo di pane o un mazzo di rose,
ma anche a far la spesa sempre ci si stanca.
Di tecnologia è fatta questa era,
scanner, computer, CD e DVD,
tra una cosa e l’altra arriva sempre sera,
doccia veloce, si mangia un boccone, si fa la pipì
e stanchi di tutto a letto si va,
neanche la tele si guarda più, c’è troppo da fare, la vita è dura..si sa, ma col morale bisogna sempre star su.
Ed ecco allora la festa più bella,
con la famiglia “BENVENUTO NATALE”,
per illuminarlo basta una stella
e….un po’ di ottimismo, sarà un Natale speciale! AUGURI !

Un commento su ““…e che c’è per Natale?””

  1. claudia says:

    questa poesia è carina , ma se nn c’era il fatto della pipì forze era meglio…!!!?

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