Sarebbe bello ascoltare il dolore
degli altri, sentirne il rumore
appoggiare un orecchio sul petto
sentire le emozioni, di getto

compagni di terra, fatti di stelle
siamo cose brutte e cose belle
la nostra vita, le nostre storie
è come una strada con le sue vie

dove ci porta, a pancia all’insù
a guardare le nuvole o quel blu
quella linea tra il cielo e il mare
ci indica un moto, dove arrivare

non è un luogo, è uno stato
dove siamo leggeri, senza fiato
la natura ci accoglie come una madre
e l’universo immenso ci fa da padre.