#Esperienzacreativa: gessetti al parco… a volte basta poco!
Questo lavoretto è proposto da Elisa Artuso del blog: Mestieredimamma
Mi stupisco sempre di come i bambini riescano a divertirsi con poco.
Succede anche a voi? Bimbi a cui fai un regalo di cui vai orgoglioso e che poi vedi felici giocare con la scatola, feste di compleanno fichissime organizzate con tanto impegno per poi vederli tutto il pomeriggio a “coccolare” il gatto e potrei continuare.
Con alcuni amici abbiamo trascorso un bel pomeriggio al parco semplicemente disegnando coi gessetti colorati Crayola sulla pista di pattinaggio del parco del nostro quartiere.
Tra disegni di barchette e improbabili ritratti (fatti dai papà…), ha riscosso un certo successo il gioco della campana (che dalle nostre parti si chiama “campanone”): vi ricordate come si gioca?
Si traccia un percorso composto da varie caselle rettangolari che vanno numerate progressivamente . L’ultima casella finisce a mo’ di semicerchio.
Il giocatore che inizia lancia nella prima casella il proprio contrassegno (un sassolino); la pietra deve atterrare all’interno dello scomparto senza toccare nessuna linea.
Il giocatore quindi saltella su un solo piede di casella in casella lungo tutto il percorso e si può girare sulla casella a semicerchio.
Quando arriva vicino al suo sassolino lo raccoglie, torna all’inizio e lo lancia nella seconda casella. Il tutto senza pestare le linee e senza far rimbalzare fuori il sassolino.
Beh, è praticamente impossibile resistere per più di un giro con dei seienni, per dire, però dai, è anche divertente provare!
E voi avete mai giocato a campana?
Questo post è offerto da Crayola. Non solo colore ma esperienze creative.