Ecco è quasi mezzanotte,
diffonde le sue note il pianoforte;
un coro s’innalza soave e beato
per annunciare festoso che Gesù è nato.

Alleluia alleluia, gridiamo a gran voce,
diamoci la mano in segno di pace,
ma Jasmina,c he viene da un paese lontano,
ha timore, paura di dare la mano.

Ha paura perchè paesi interi
piangono per il disastro procurato dagli aerei,
dirottati da “folli”del suo paese,
e lei e tanti altri ne pagano le spese.

Impariamo a non condannare tutti indistamente,
e ad aprire con intelligenza la nostra mente,
senza giudicare, con amore e umiltà,
si può comprendere e accettare la “diversità”.

Però chi ha fatto tanto tanto male,
non resti impunito senza pagare:
per le tante vittime innocenti,
non bastano lacrime ne risarcimenti!

“Accendi o Signore una scintilla”
nella mente di chi il popolo sobilla,
entra nel suo cuore, fai luce,
fa che senta il Tuo richiamo, la Tua voce.

Inizia un nuovo anno dedicato alla pace,
facciamo sentire forte la nostra voce,
continua, costante, come le onde del mare,
per portare in ogni cuore un messaggio d’amore;

solo così, ha un valore il Natale,
non è la festa o il regalo che vale,
vale molto molto di più,
l’amore che saprai trasmettere tu.

Forza dunque, “passa-parola”,
di cuore in cuore, con gioia vola,
diventa anche tu un po’ profeta e poeta,
se tu lo vuoi,puoi raggiungere la meta,

affinchè tutte le genti di ogni paese e città,
possano trascorrere il Natale con serenità,
e che la fiamma scoppiettante di un bel camino,
possa scaldare il cuore di ogni mamma e bambino.

Auguri quindi,ad ognuno di noi,
per un buon lavoro con tutti voi,
perchè dopo questa brutta tempesta, torni il sereno,
e risplenda luminoso l’arcobaleno.