Alla fine di gennaio il re Virus, prepotente,
se ne stava tra la gente combinando più di un guaio.
Con la sua strana corona e col suo feroce aspetto
costringeva ogni persona a scappare al suo cospetto.
I bambini, preoccupati, per gli amici e per i giochi
non volevano obbedire a quegli assurdi coprifuochi:
“State a casa, non uscite, i portoni non aprite”!
Senza abbracci né carezze eran poche le certezze…
senza scuola e senza gita che tristezza era la vita!

Un bambino intelligente disse:
NO! ASSOLUTAMENTE!
CHE MI PRENDA UN ACCIDENTE
SE NON RIESCO A FAR QUALCOSA!

Prese un foglio di quaderno e scrisse proprio al Padreterno:
“Buon Gesù noi siamo stanchi di guardarci dai balconi,
fa, ti prego, che Re Virus un bel giorno ci abbandoni”!
Fu così che un bel mattino scappò via quel malandrino
e la gente finalmente tornò in piazza allegramente.
Ma bisogna stare attenti che non torni

il mascalzone,
la salute dei parenti esige molta
precauzione.

Ecco dunque per l’uscita una bella mascherina,
sempre meglio che star dentro per tutta la mattina!
E così tutti protetti dalla magica schermata
sembreremo eroi perfetti
di ogni nuova passeggiata.

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