Filo spinato

Peter, bambino ebreo ucciso dai nazisti nel ghetto di Terezin

Filo spinato

Su un acceso rosso tramonto,
sotto gl’ippocastani fioriti,
sul piazzale giallo di sabbia,
i giorni sono tutti uguali,
belli come gli alberi fioriti.

È il mondo che sorride
e io vorrei volare. Ma dove?

Un filo spinato impedisce
che qui dentro sboccino fiori.
Non posso volare.
Non voglio morire.

 

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Un commento su “Filo spinato”

  1. Monica Bruni says:

    Poesia: La tristezza vola via/ come un fiore nero. Rimane il cuore/ vicino alla Terra d’odio/ mentre noi ricordiamo/ mille vite spezzate

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