La fioritura
Marino Moretti
“Scrissi una poesia
tutta di primavera,
piccoletta, leggera,
vibrante d’armonia.
Quando l’ebbi finita
sorrisi e la stracciai.
Di quella carta sai
feci una gran fiorita.
I pezzetti minuti
bianchi, cadder nell’orto
e non so che sconforto
ebbi per quei rifiuti.
Poi risi: ogni pezzetto
di carta era stellina,
fior di melo, pruina,
caduti a mio dispetto.
Tornai alla mia lieta
scrivania, rondinotto.
Sentii dire lì sotto:
«Lassù ci sta un poeta»