Fredda notte di Natale
Ecco la poesia di Toni (27 giugno 2012).
Fredda è la notte
bianca la via
nascosto ti aspetto
e respiro magia.
Dormono tutti e nel silenzio mi trovo
fra molliche di pane ed un po’ di pandoro.
Dalla soglia una luce,
l’unica accesa,
l’albero annuncia una visita attesa.
Nel buio un rumore e nell’aria un odore,
nascosto già sento un campanellino,
di fuori le renne con un carrettino
trattengo il respiro per terra disteso,
scorgo nell’ombra l’albero acceso
d’un tratto il frastuono di un pesante sacco,
l’ombra si china e tira fuori un pacco,
Si volta e si avvia per lo stretto viale,
sorride e mi dice: “Felice Natale”.