Gattomatto
Ecco la filastrocca di Nilla Poyana (6 marzo 2005).
Gattomatto va alla guerra
ma non sa dov’è la guerra.
Tosto lucida il moschetto,
l’olia, ‘il tasta sul grilleto,
Gattomatto va cercando
se qualcun si sta sparando.
Attraversa fiumi e dossi,
infangandosi nei fossi.
nulla vede e nulla sente
d’esser lì dunque si pente.
Verso casa va tornado
Gattomatto sconsolato,
col moschetto tra le gambe
senza ancor ch’abbia sparato
Di varcare la sua soglia
Gattomatto avea gran voglia
quel che resta ancor da fare
è la strada attraversare.
Maledetta sia la fretta
di guardar non s’è curato
e la strada ha ‘traversato.
Di lontano è giunto lesto
troppo tardi o troppo presto
per scansare il suo destino
Gattomatto poverino:
sulla srada è lì schiacciato
da un immenso carrarmato.