Gioco di parole
Ecco la filastrocca di Tina (31 gennaio 2005).
Ho dato la mia parola!
A chi?
Non lo ricordo più!
E’ parola data e persa.
Dovrò fabbricarne altre!
Ho mantenuto la mia parola,
in bocca,
per troppo tempo,
che quasi soffocavo.
Cercavo le parole,
al mercato del pesce.
La pesca è andata male.
Ripasserò domani.
Ho scambiato due parole,
le avevo a doppioni.
Una l’ho attaccata
sull’album Panini.
Ho misurato le parole:
Ce n’è abbastanza
per cucirmi un vestito.
Sono rimasta senza parole,
andrò alla vicina
a chiederne un cucchiaio.
Son salita sulla sedia
ed ho preso la parola!
Volando era finita
sull’armadio.