Gli animali strampalati dell’Africa
Zia Mariù
Questa è la filastgrocca di Zia Mariù (6 Febbraio 2009)
C’è una terra senza frontiera,
là proprio in mezzo all’Africa nera.
Là chi ci vive è scordato dal mondo
ci son strani animali che fan girotondo.
Ci sono girappe dal collo bislungo,
han zampe sottili per far salto in lungo.
E Grugru che tiran la coda ai serpi pigroni,
che sono oltre più lunghi di otto vagoni.
Ci son coccobilli sdentati e frignoni,
ingoian piume ed uccelli
e poi giù lacrimoni!
E scimmie zelanti che sposan cleoni,
poi invitan le zefre con strisce ai calzoni.
Gorille e gazzelle truccate e carine,
han ciglia allungate paion ballerine.
Pulci grattose saltan come frittelle
e punzecchiano là dietro,
sia a queste che a quelle.
E fifistrelli che fanno le nanne
delle nonne elefanti son’ attaccati alle zanne.
Ci son Dormichieri con i fiocchi di dietro,
e lingua più lunga d’un passo più un metro.
Un ragno cuccone s’abbronza sotto le stelle
ma nera e bruciata è oramai la sua pelle.
C’è anche un bel crospo che canta contento.
Zitto, silenzio, sei un vero tormento!
In questo luogo sconfinato,
grande grande e senza muri…
mancan solo dei tranguri,
tanti animali strampalati
che se uno gli schiaccia la coda
dicon d’esser… ammalati!