Grazie mamma
Vincenzo Riccio
Grazie mamma di avermi dato il mondo,
con tutti i suoi colori, le nuvole, i palazzi;
d’avermi fatto dono di chilometri di abbracci.
Grazie delle pappe, degli yogurt, del latte.
Grazie dei milioni di baci
che hai stampato su tutta la mia pelle:
guarda, ne ho sulla testa, tra i capelli;
un altro sul pancino:
me lo davi quando mi cambiavi il pannolino.
Grazie per la gioia che mi dai quando mi sfiori,
degli odori e del profumo dei fiori;
grazie per i tuffi che facciamo nel lettone,
per gli sguardi d’amore.