Hanno rubato il prato
Pietravalle - Pagano - Cantata da Catia Amorotti
Se vi piace questa canzone, che partecipò alla 15° Edizione dello Zecchino d'Oro (1973), dovete ringraziare Maurizio (13 settembre 2002).
Cantiamo insieme: Hanno rubato il prato
Davanti alla mia casa c’era un prato
di fiori ed alberi tutto ricamato,
dove giocavo in piena libertà,
con tanto spazio ed aria a volontà.
Ma un giorno che mi affaccio alla finestra
un fatto strano mi fa girar la testa:
il prato non c’è più l’hanno rubato!
Nessuno ha visto, chi è stato non si sa.
Ritornello
Hanno rubato il prato!
Hanno rubato il prato!
Io dove gioco,
che faccio, dove vado?
Nessuno ha visto,
nessuno sa chi è stato.
Io dove gioco,
che faccio, non lo so.
Davanti alla mia casa c’era un prato
di fiori e bimbi tutto inghirlandato.
Ora è sparito ed al suo posto c’è
un grattacielo che non serve a me.
Ritornello
Hanno rubato il prato!
Hanno rubato il prato!
Io dove gioco,
che faccio, dove vado?
Nessuno ha visto,
nessuno sa chi è stato.
Io dove gioco,
che faccio, non lo so.
Hanno rubato il prato!
Hanno rubato il prato!
Ed ora gioco chiuso in un quadrato.
Hanno rubato il prato!
Hanno rubato il prato!
Chi è stato il ladro nessuno mai saprà!
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