I vestiti del cielo
Ecco la poesia di nonna Ada (16 settembre 2003).
Stracci di lino
a trama grossa e rada
indossa il cielo stamattina.
Dissolta la fatica
resta per poco
qual Venere antica
celeste e nudo.
Poi vergognoso si veste
di piombo orlato di luce
ingrossa, s’abbassa
è tutto coperto
minaccia.
Il vento a folate
fa posto alla luce
il grigio dissolve
il cielo si copre
con metri di tulle
s’arriccia, si gonfia
s’atteggia da sposa.
Domani di certo
il corredo muterà
indovina che vestiti indosserà.
divertente, diddatico ( tante ripetizioni, molteplicità di voci) , stimolante – tema attuale in tutte le scuole a quanto pare –