Il fiorire del pesco
Francesco Pastonchi
Leggiamo insieme: Il fiorire del pesco di Francesco Pastonchi
L’esile pesco al marzo che lo allaccia
fiorirebbe, ma vede ancora i monti
troppo nevosi e teme che lo affronti
d’aspri venti una sùbita minaccia.
Anche teme che il suo fiorir dispiaccia
al grande pioppo, il re degli orizzonti,
e al vecchio fico che, a vegliarne i pronti
spiriti, allarga le paterne braccia.
Ma una tepida notte, ecco, lo invade
un languore, un tremore, un desìo folle,
poi come un lungo anelito… È l’aurora:
e vede sè, fulgente di rugiade,
chiuso in un roseo nembo di corolle,
che ai venti mattutini esita e odora.
Se cerchi le più belle Filastrocche di Primavera, clicca qui!
Se cerchi le più belle Poesie sulla Primavera, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Inverno, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Autunno, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche dell’Estate, clicca qui!
Se cerchi le migliori Filastrocche sulle Stagioni, clicca qui!
Se cerchi le migliori Poesie sulle Stagioni, clicca qui!