Gianpiero, il miglior galletto di tutti i pollai del paese, allontanandosi un po’ troppo dal pollaio.
Si imbatté in un agnello…Ma era proprio un agnello ?
In verità era la volpe assai furba che per non essere catturata dai cani dei cacciatori si era travestita con una pelle di agnello.
-Buondì compare -disse furba la volpe-posso saper con chi ho il piacere di parlare? Sai compare sono vecchio e ceco e non riesco a riconoscerti..
Il galletto intelligente si insospettì poiché la voce di quello strano agnello gli ricordava vagamente la voce della volpe
-Sono messer galletto Gianpiero
-Oh messer galletto che piacere incontrarvi, mi sono perso e volevo chiedervi se potreste accompagnarmi a casa..giusto dall’altro lato della collina ,aiutate un povero agnello!!
-Vorrei tanto ma non mi fido tanto di voi, ma dato che me lo chiedete per favore faremo così: voi camminerete giusto avanti a me e io vi seguirò!
-Ben venga messer galletto
In verità l’astuta volpe pensava già a un magnifico galletto arrosto ,quando i cani dei cacciatori abbaiarono e lei spaventata corse via gettando via la pelle di agnello.
Gianpiero il galletto rimase di stucco e ritornò a casa raccontando quanto gli era successo.