Il galletto e la volpe

Ruspante, un magnifico gallo ,degno del più bel pollaio di paese, un giorno entrò nella vigna del suo padrone.
Essendo ormai estate inoltrata dalle verdi vigne pendevano dei grossi e sugosi grappoli di uva.
Ingolosito, Ruspante ,cominciò a beccare l’uva matura.
Sul più bello, arrivò la volpe vanitosa e furba : Belpelo.
Belpelo disse al galletto:
-Buon dì galletto, che bel giorno è oggi?
-Certo comare volpe ! Avvicinati pure… e favorisci di quest’ottima uva!
-Grazie compare galletto, e data la tua gentilezza ti svelo un modo per gustarla ancor di più..
Il galletto rispose:
-Ascolto con piacere…
-Ecco ,vedi, se becchi l’uva a occhi chiusi vedrai come è buona!
Il galletto ingenuo fidandosi del consiglio della volpe Belpelo chiuse gli occhi .
La comare fu pronta ad acciuffarlo.
Cammina e cammina arrivò in un castagneto, e il galletto che pendeva ancora dalle sue fauci disse:
-Secondo me non sei capace di gridare CHE BELLE CASTAGNE!
La volpe molto vanitosa, dapprima ,lo disse tra i denti ,ma quando Ruspante la provocò dicendo che non era capace, allargò la bocca così tanto che il galletto riuscì a scappare rifugiandosi su un albero!
Bel pelo rimase a bocca sciutta e inviperita disse:
-Perché mi hai fatto parlare quando non ce ne era bisogno!
Il galletto tutto contento disse :
-E tu perché volevi farmi dormire quando non avevo sonno?

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