Il gattino
di Rodolfo Binelli per Maria Bondì
Questa canzone è stata scritta per Maria Bondì, sorella della nonna di Biancamaria che ce l'ha inviata per la pubblicazione (12 ottobre 2002).
L’altro giorno il mio nonnino
portò a casa un panierino
esclamai con piacere:
“Saran pomi o saran pere?”
Non appena aperto fu
un musetto venne sù…
un musetto biricchino…
era il muso di un gattino!
Sulla terra non v’é gatto
più gentile e più ben fatto
come neve ha bianco il pelo
gli occhi azzurri,
gli occhi azzurri come il ciel !
Salta e corre qua e là
va a dormire sul sofà
Un mattin mi saltò l’estro
di portarlo nel canestro
con il cacio e con le pere
alla scuola nel paniere
Quando aprii
per dargli un bacio
e mangiare pane e cacio
con le candide zampette
si forbiva, si forbiva le basette!
Il mio cacio marzolino
oh che birba, o che birba
di un gattino!!
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E’ UN PLAGIO !!!!
Ma cosa dice scritta per lanosa di Biancamaria o altri !!!
questa filastrocca me la diceva mia nonna nel 1966 !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
È verissimo quello che dici Roberto! Mia mamma la cantava a me e ai miei fratelli nel 1978! Certamente non è del 2002!!!!
Mia madre me la cantava certo nel 1941 quando sono nata! Lo so perché la cantava a mia figlia.
Vero io sono del 1942 e me la ricordo ancora oggi!
Beh, mio papà era nato nel 1916. Gliela cantavano da bambino. Però è bello averla ritrovata. Grazie
Me la cantava mio nonno, classe 1895
Probabilmente la signora intendeva che è stata trascitta.
Ciao a tutti. Vi segnalo che la data 2002 è quella in cui ci è stato inviato il testo da Biancamaria, non la data della canzone che è in effetti molto più antica. Infatti se leggete bene il commento, Biancamaria ci raccontò che la canzone è stata scritta e composta dalla sorella di sua nonna 🙂