Il gatto di Firenze

Ecco la filastrocca di Cristina (15 maggio 2003).

C’era un gatto di Firenze
Senza ami e senza lenze
Che pescava in ogni dove
Topi cimici e ciriole.

Lui girava senza fretta
Tra il Comune e la piazzetta
Tra il Porcello e Ponte Vecchio
Per cercare in ogni secchio

Prelibatezze a qualcuno sfuggite
Ma per lui assai gradite!

C’era a Bologna un gran bel gatto
Dal lungo pelo rosso scarlatto
Che faceva il gran signore
In casa di un vecchio professore.

Era nobile ed altero
Dallo sguardo molto fiero,
lui scrutava tutto intorno,
si sceglieva anche il contorno!

Anche a Napoli un gatto c’era
Che amava il mare e la primavera,
ma più di tutto la pizza adorava
mai un pezzetto ne lasciava.

La sua vera preferita
Era molto saporita
Con acciughe e pomodori
Di zucchina solo i fiori,
con aggiunta di prosciutto
era un piatto molto ghiotto!!

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