Il grillo
Franco Bianchi (Sancio Pancetta)
Tratta da: Strofette da passeggio (Antonio Vallardi Editore - 1955)
Leggiamo insieme: Il grillo di Franco Bianchi (Sancio Pancetta)
Desidera il grillo
di star solitario
nel buco tranquillo
col suo “stradivario”.
Vestito di nero,
da gran personaggio
che osserva l’austero
costume del saggio,
non vuol compagnie,
sollazzi o lusinghe
e cerca le vie
più calme e solinghe.
Che burbero insetto!
Ma dunque non sente
un poco d’affetto
per niuno? per niente?…
Giudizi non fate
con foga leggera:
lasciate, lasciate
che scenda la sera
e il burbero grillo
udrete, all’oscuro,
lanciare il suo trillo
sì dolce, sì puro;
ed ecco s’inizia
la sua cantilena,
che un po’ ci delizia,
che un po’ ci dà pena…
Chi all’estro sincero
così si abbandona
nasconde davvero
un’anima buona.
E ciò non succede
nei grilli soltanto…
Amate chi cede
a un simile incanto.
Tratta da: Strofette da passeggio – Antonio Vallardi Editore (1955) – Autore: Franco Bianchi (Sancio Pancetta) – Illustrazioni: Arturo Bonfanti