Il grillo solitario

Ragno di Mare manda questa poesia (5 gennaio 2002).

Saltando come un grillo per raggiungere la Luna
Da petali balconi a d’erba trampolini
Cantavo solo e libero, sfidando le cicale
Ridendo dei ranocchi e delle mantidi assassine.
Credevo d’essere unico, e ne soffrivo fiero:
Ma il tempo mi ha donato poi l’amico più sincero.

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