In un bosco vicino a Lupazzano
viveva un personaggio un po’ strano,
forse metà lupo e metà grifone
chiamato affettuosamente “Lupazzone”.

Nessuno lo aveva mai incontrato
e d’altra parte lui non si era mai palesato,
anche se qualcuno di averlo intravisto era sicuro
non si sa quando, tra il chiaro e lo scuro
e di aver trovato delle grandi orme
riconducibili ad un piede enorme.

Non si sapeva se fosse divino, umano o animale
fatto sta che ogni suo intervento era provvidenziale.
Ci si accorgeva del suo passaggio
perché cambiava totalmente il paesaggio:
ripuliva completamente la boscaglia dalle cartacce,
toglieva tutti gli arbusti e le erbacce.

Molti pensavano fosse uno del posto
e che per questa ragione volesse stare nascosto.
Ma diventò comunque uno sprone
così finalmente tante persone
impararono a stare più attente
a non sporcare e a rispettare l’ambiente.

“Il Lupazzone” rimase così una leggenda,
ma contribuì a togliere dagli occhi la benda
e tenere ben visibile il suo esempio
a non ridurre più la terra uno scempio.

Siamo circondati da tanta bellezza
Pensiamoci, prima di lasciare in giro ogni schifezza!

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