Il mondo

Ecco la poesia di Isabella (3 novembre 2003).

Dieci bambini girano il mondo
per scoprire insieme se veramente è tondo.
Uno è tutto nero e tanto caldo ha;
arrivano in Africa e lui si ferma là.
Uno è tutto giallo e gli piace il risotto;
in Cina ce n’è tanto e lascia gli altri otto.
A un altro piace tanto lanciare le frecce;
in America lo fanno e saluta gli altri sette.
Arrivati in Canadà il bambino più vestito
con la slitta se ne va.
Con gli zoccolini ai piedi fra mulini e tulipani
due si fermano in Olanda, “ciao,ciao!” fanno con le mani.
Uno è ghiotto di biscotti, soprattutto dentro il the;
arrivato in Inghilterra li saluta gli altri tre.
Per il caldo e per il sonno il più piccolo si lagna;
si addormenta soddisfatto: non c’è dubbio siamo in Spagna.
Son rimasti solo in due, con un balzo uno si lancia
e il saltone lo trasporta proprio al centro della Francia.
Di un piatton di patasciutta va seguendo il profumino
e in Italia si ritrova l’ultimissimo bambino.

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