Il piccolo Matteo
Ecco la poesia di Giulia, insegnante elementare, che dedicata questa composizione a suo pronipote con tanto affetto (30 giugno 2006)
Il piccolo Matteo
se ne va contento
al suo rodeo.
Cavalca il dondolo
della giostra equestre
nello spiazzo verde
in faccia a casa sua.
Come in un torneo,
nel cerchio variopinto
e giocondo dei corsieri,
a gara con i pari,
grida e frusta con la manina rosea
il duro crine del suo cavallo;
issando e calando
il lungo collo del destriero
bardato a festa.
Godi, o piccolo Matteo,
questa tua propizia stagione
sì che il dì passi
e lasci il suo segno giulivo.”