C’era una volta un grande castello.
Era stato costruito sulla cima di un altissimo monte
su ordine di un Re e di una Regina.
I due regnanti erano convinti così di poter sfuggire
alla maledizione della Strega Cattiva che li aveva
minacciati di rapire ogni loro erede.
Con questa sicurezza, la Regina pregava il buon
Dio affinché la loro solitudine potesse essere
alleviata e rallegrata dalla nascita di un bebè.
Era passato così tanto tempo che quando nacque il Principino ereditario, tutti,compresi il Re e la Regina, avevano dimenticato la maledizione della Strega.
Il piccolo, tanto vispo e tanto allegro, rivoluzionò la pace ed il silenzio di tutto il castello.
Tutti avevano dimenticato: la STREGA NO!!!
Ella volò con la sua scopa magica fin dentro
la torre più alta e rapì il piccolo.
Pianse tanto la Regina che le sue lacrime
allagarono tutta la valle intorno al castello
e formarono così un grande lago.
Il Re, anche lui disperato, armò l’esercito
e partì alla volta della Montagna Nera dove
viveva la Strega Cattiva.
Approfittando di un suo momento di distrazione
riuscì, con uno stratagemma, a riprendersi il Piccolo
Principe e a fuggire sulla nave.
Quando la Strega se ne accorse scatenò una
tempesta tremenda che distrusse e fece affondare
la nave su cui navigavano il Re, il Principino e
tutto l’Esercito.
Tutti rischiarono di affogare tra le gigantesche onde!
Pianse il piccolo Principe.
Pianse talmente tanto e così intensamente che il Re del Mare, mosso a compassione, intervenne in loro soccorso.
Prima imprigionò la Strega Cattiva in una profonda
caverna in fondo all’Oceano e poi, soffiando forte sull’acqua, la trasformò in una immensa distesa di finissima e dorata sabbia.
La nave si adagiò dolcemente su quel grande
letto di sabbia e tutti poterono tornare sani e
salvi al castello.
Per questo, da quel giorno il piccolo Principe fu chiamato il Principe della sabbia!