C’era un pulcino così piccolo, ma così piccolo, che la sua pulce era più grande di lui!
“Sei ridicolo! Sei talmente piccolo che non posso succhiarti nemmeno il sangue”.
Gli diceva la pulce.
“Era meglio se tu fossi rimasto nell’uovo”.
Ma il pulcino le rispondeva:
“Piu-piu-piu”.
Purtroppo era talmente piccolo che il pigolio non si poteva ascoltare. 
La pulce allora rivolse l’attenzione ad altre cose. Vide una vacca così grassa, ma così grassa, che copriva tutto.
La pulce si sarebbe leccatta i baffi se ne avesse avuti, ma non avendoli si lecco le zampe. Veramente non aveva nemmeno la lingua per leccarsi… Insomma, fece quelle cose che fanno tutte le pulci quando vedono una bella vacca grassa. E subito le saltò addosso.
Il pulcino rimase senza pulce. Ovviamente fu felicissimo. Sbarazzarsi delle pulci non è cosa facile. Siccome le pulci sono molto pettegole, la fama del pulcino senza pulce si diffuse rapidamente e con questa delle dicerie. Fu attribuita al pulcino la fama di sterminatore terribile di pulci. Così nessuna pulce si avvicinò mai più al pulcino piccino. Neanche quando questo divenne un pollo di cinque chili. Un pollo tanto grande, ma tanto grande non si era mai visto. E quando gli chiedevano come avesse fatto a diventare così grosso rispondeva:
“Io non ho avuto la pulce che mi succhiava il sangue, perciò…”