Il roseto
Luigi Carpanini
Se vi piace questa poesia, dovete ringraziare Maria (14 giugno 2003)
Leggiamo insieme: Il roseto di L. Carpanini
Fresche rose odorose
Incoronano re Maggio
Di splendori porporini
Sotto i cieli mattutini.
Ma più lieto è il roseto
Che la luna a notte imbianca
Goccia a goccia la rugiada
Dentro i fiori si fa strada.
Vi s’incanta, dalla pianta
Sua segreta, l’usignolo
E v’intona una strofetta
La più bella che sia detta.