Leggiamo insieme: Intorno al focolare di Jolanda Bencivenni

Ogni sera d’intorno al focolare,
si raduna la gaia famigliola;
la vecchia nonna, intenta al suo filare,
la ragazza al pennacchio ed alla scola.

Il babbo si riposa dal lavoro
aspro de la giornata di fatica;
cinguetta e trilla dei bambini il coro.
La massaia, operosa qualche formica,

si affretta intorno alla modesta cena;
fuori scende la sera; dalla chiesa
suona la voce di allegrezza piena
della campana, che suona a distesa,

per annunziar la sagra del dimane
al lontano perduto casolare.
Dice: “A cena” la mamma. E pensa al pane
la vecchia nonna, intenta al suo filare.

La vecchia Nonna, che, alla prima aurora
sarà, domani, intenta a la fatica,
come il figliolo e la giovane nuora,
solerte anch’ella e del lavoro amica.

Così crescono i figli, a quella scuola,
onesti e buoni, pensando alla terra;
e, così, la modesta famigliola
a pace, a fede, a amore, il cor disserra.