Leggiamo insieme: L’amica castagna di Franco Bianchi

Io sono la castagna
dal cuore fraterno:
nel perfido inverno
ti sono compagna.

Nei giorni giulivi,
che il sole profonde
le cose gioconde
sui floridi clivi,

nei giorni che d’oro
si fa l’albicocca
e il prugno trabocca
d’un dolce tesoro,

e odorano ghiotte
le pesche, od allegri
I grappoli negri
attendon la botte,

nei giorni che in festa
ti par la campagnia,
lo sai, la castagna
nel riccio suo resta.

E solo se arriva
il gelo, il nevischio
e manda il suo fischio
la sizza cattiva,

io lascio la mia
corazza, e ti porto
un dolce conforto
di sana allegria.

Sereno, fra i crepiti
del fuoco, mi sgusci…
Oh, fuori degli usci
il turbine strepiti!

Dov’è in quei momenti
la prugna? La pesca?
La fragola fresca?
Ricordi svanenti…

Si provano (frutti
od uomini) i veri
amici sinceri
nei giorni più brutti.

Tratta da: Canzoncine di tutti i mesi – Strofette per ragazzi – Società Editrice Internazionale (Novembre 1954) – Autore: Franco Bianchi (Sancio Pancetta) – Illustrazioni: A. Mossello Guadagni