La ballata di Lazy Boy
Se vi piace questa canzone, dovete ringraziare Nonna Giuse (11 settembre 2003).
C’è una stella bianca
che splende su nel ciel,
guardando solitaria
i pascoli del Far West.
E’ la grande stella
del vecchio Texas:
la stella del cow-boy!
Nell’ottantasette
brillando su Fort Joy,
guardò venire al mondo
il piccolo Lazy Boy.
Così comincia
la lunga storia
di un pallido cow-boy!
Un dì la mamma gli disse:« Va!…
ma resta un bravo cow-boy!
La tromba un giorno ti chiamerà:
Gabriele la suonerà ! »
Cow-boy! Cow-boy! Cow-boy!
«Lazy» vuol dire «pigro»
ma il nostro Lazy Boy
non era certo pigro
lontano da Fort Joy…
E un brutto giorno
conobbe Jessie,
conbbe la sua «Colt»!
Cominciò a sparare
ai sassi, sulla via,
poi preferì i cavalli
e infine la ferrovia…
Ai passeggeri
bucò i sombreri
rubò pepite d’or!
Un dì la mamma gli disse:« Va!…
ma resta un bravo cow-boy!
La tromba un giorno ti chiamerà:
Gabriele la suonerà ! »
Cow-boy! Cow-boy! Cow-boy!
Tutti gli sceriffi
cercavan Lazy Boy:
la taglia era grossa,
piaceva al sergente Roy…
Ma ad una spanna
trovò la canna
del pallido cow-boy!
Stava per sparare
il nostro Lazy Boy,
ma udì dalla Missione
un coro di «Little Boys»:
« Oh Lord! Oh glory!
Oh Alleluja»;
… e il colpo non partì!
Un dì la mamma gli disse:« Va!…
ma resta un bravo cow-boy!
La tromba un giorno ti chiamerà:
Gabriele la suonerà ! »
Cow-boy! Cow-boy! Cow-boy!