La bottega del fabbro

Se vi piace questa poesia, dovete ringraziare Maria (14 giugno 2003).

Dall’alba a sera, di settimana
In settimana, sovra l’incudine
Come i rintocchi di una campana
Suonano i rintocchi del martello rude
Sulle stridenti braci il ventoso
Mantice anela al riposo.
I fanciulletti, che dalla scuola
Tornano, all’uscio fermano il passo
E contemplando senza parola
Stanno il martello, che or alto or basso
Fuor della soglia correre a mille
Come la pula, fa le scintille.

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