La Cicala e la Formica

Jean de La Fontaine

Questo testo è stato inserito da: Adriana. (20 novembre 2008).

La Cicala che imprudente tutta estate a sol cantò,
senza provviste nell inverno si trovò,
senza più un granello e senza una mosca nella credenza.
Affamata e lamentosa va in cerca della Formica e le chiede qualche cosa, qualche cosa in cortesia, per poter fino alla prossima primavera tirar via: promettendo per l’agosto, in conoscenza l’animale, interessi e capitale.
La Formica che ha il difetto di prestar malvolentieri, le domanda chiaro e netto: “Che hai fatto tu fino a ieri?”
“Cara amica a dire la verità, non ho fatto che cantare tutto il tempo”
“Brava, che piacere, balla adesso se ti va!”

Un commento su “La Cicala e la Formica”

  1. michele says:

    QUALSIASI SITO RIGURDANTE LA CICALA E LA FORMICA IO LO PREGO CON TUTTO IL MIO CUORE CHE FACCIA VEDERE ALCUNI PROVERBI, ALTRIMENTI IO MUOIO.

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