La collana di perle
Franco Bianchi (Sancio Pancetta)
Tratta da: Strofette da passeggio (Antonio Vallardi Editore - 1955)
Leggiamo insieme: La collana di perle di Franco Bianchi (Sancio Pancetta)
Le perle orientali
dall’aria sopraffina
le lascio, tali e quali,
far pompa là in vetrina;
le perle rosa o nere
le lascio al gioielliere.
Mi sono fatto un monile
ben più gentile.
Del resto l’ho ben letto:
la perla decantata
è il vil bitorzoletto
d’un’ostrica malata…
Oh vi ringrazio tanto,
ma non menerei vanto
se avessi da portare
un tale affare!
È roba assai più sana,
ben più leggiadra e fine
la nuova mia collana
di perle verdoline.
Sapete dove mai
io stesso la pescai?
In India o nel Mar Morto?
No: in fondo all’orto.
A cinque, a sei, a sette,
gentile meraviglia,
stavano strette strette
dentro la loro conchiglia,
ossia nei lor baccelli…
I morbidi piselli.
E ne feci un monile
di quattro file.
Guardate ed ammirate:
la grazia, l’eleganza,
le tinte delicate.
E, quando n’ho abbastanza,
le porto a Caterina
per far la minestrina.
Be’, con le perle adesso
fate lo stesso!
Tratta da: Strofette da passeggio – Antonio Vallardi Editore (1955) – Autore: Franco Bianchi (Sancio Pancetta) – Illustrazioni: Arturo Bonfanti