La croce di sasso
Ecco la poesia di Silvana (18 marzo 2005).
In un sogno,
passeggiavo sostenuta
dalla mano materna,
in un viale lungo, sconosciuto
e fitto d’ippocastani.
Da distante scorsi
un’immensa Croce di sasso.
D’un tratto,
non mi sentì più sorretta
dalla mano di mamma.
M’arrestai sola soletta
dirimpetto la Croce di sasso
e compresi
che quella Croce
rappresentava
il grande segnacolo
dell’intera umanità.