La farfalla e il cavolo
Luigi Fiacchi (1754 - 1825) detto Clasio
Se vi piace questa poesia, dovete ringraziare Matilde (19settembre 2003)
Una certa farfalletta
Mossa un dì dall’appetito
Svolazzava in sulla vetta
D’un bel cavolo fiorito.
Ma suggendo in breve istante
Ora questo ed or quel fiore,
Nauseata e disprezzante
“Ah!” dicea, “Che reo sapore!
Ai miei dì non ritrovai
Cibo mai si disgustoso.
Cavol mio per me non fai.
Sovra te più non mi poso”.
A siffatto complimento
Tosto il cavol replicò:
“Ma signora, a quel ch’io sento,
Molto il gusto in voi cangiò.
Vi conobbi in altri redi
In più misera fortuna.
Foste bruco ed io vi diedi
Cibo e cuna.
Fu allor per voi ben grato
Il sapor delle mie foglie,
Ma cangiando il vostro stato
Voi cangiaste ancor le voglie”.
Dalla favola s’intende
ciò che segue l’uom leggero:
se la sorte sale o scende,
sale o scende il suo pensiero.
Ma…
L’uomo saggio mai non falla
Né superbia né viltà.
O sia bruco o sia farfalla
Immutabile si sta!
Nota: L’autore della filastrocca é LUIGI FIACCHI (1754 – 1825) che si distinse nella scrittura di favole e poesie. Fu un religioso (sacerdote) e un accademico della Crusca.
Da moltissimo tempo cercavo “La farfalletta” sapendola ancor oggi a memoria. Ringrazio infinitamente la signora Matilde pregandola di darmi un suo recapito, non avendo confidenza con il compiuter, e pregandola di farmi sapere l’autore de “La farfalletta”. Tante, tante, tante grazie di questo bellissimo regalo. Pierluigi
L’autore é Luigi Fiacchi ( 1754/1825)
spero che la sig mMtilde mi dia qualche chiarimento (o chi per essa) su questa poesia che ricordo benissimo da 60 anni a questa parte… Ringrazio anticipatamente scusando il disturbo, in fede FAVJNO PIERLUIGI grazie grazie
L’autore della filastrocca é LUIGI FIACCHI( 1754/1825) che si distinse nella scrittura di favole e poesie. Fu un religioso ( sacerdote ) e un accademico della Crusca.
Mio nonno è morte all’inizio dell’anno. Mi cantava questo canzone ma non ricordo tutte le parole. Grazie mille per la pubblicanzione!!