La fata
Arpalice Cuman Pertile
Tratta da: Il Giorno dei Piccoli - Paravia - 1944
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Nella casa mia silente,
là, tra i fiori addormentati,
giunse un brivido gemente;
i capelli miei fatati
ne tremaron di pietà:
che sarà? che mai sarà?
O stellante lucciolina,
qui, nel buio nero nero,
fa brillar la lampadina
come il lume d’un pensiero.
…
Lucciola, lucciola vieni da me,
ti vo’ dare il pan del Re.
Il tuo lume, o luccioletta,
cerchi il mal che luce aspetta.
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