La gallina dalle uova d’oro

Esopo

gallina dalle uova d'oro

Leggiamo insieme: La gallina dalle uova d’oro

Un contadino trovò un giorno nel suo pollaio un uovo tutto d’oro.
Pensò di aver visto male, si avvicinò meglio, lo prese in mano…

“È proprio d’oro” disse al colmo della gioia “d’oro zecchino!”.

Prese il prezioso uovo e, con molta cura, lo portò in casa.
Anche la moglie rimase dapprima stupita poi felice disse al marito:
“Siamo ricchi. Abbiamo una gallina che fa le uova d’oro. Non saremo più costretti a lavorare”.
“Aspettiamo a essere così sicuri” rispose il marito “può essere un caso. Non sappiamo ancora se
possediamo una gallina che ci fa le uova d’oro o se questo è piovuto, chissà come, dal cielo”.

Il giorno seguente ansioso ed emozionato il contadino entrò nel pollaio.
L’uovo d’oro era là, e l’uomo tirò un gran sospiro di sollievo.
“È proprio vero!” gridò quindi alla moglie uscendo di corsa dal pollaio.
“Abbiamo una gallina che fa uova d’oro. Dobbiamo scoprire quale fra le nostre pollastre ci fa le
uova d’oro, così la separeremo dalle altre e la nutriremo meglio”.

Spiarono a lungo il pollaio e scoprirono qual’era la preziosa gallina, poi costruirono solo per lei
un pollaio più spazioso e più bello in cui la rinchiusero da sola a fare le uova d’oro.

Non ebbero più bisogno di lavorare e diventarono ricchi.

Però, man mano che si arricchivano e che la loro fattoria si ingrandiva senza che dovessero lavorare, i due cominciarono a chiedersi perchè dovevano stare ad aspettare un solo uovo al giorno e dicevano:
“Certo che un uovo al giorno non è poi tanto! Se ne facesse almeno due!”.
“Secondo me” dichiarò un giorno il contadino “questa gallina ha un mucchio d’oro nella pancia e noi stiamo qui ad aspettare un piccolo uovo al giorno, mentre potremmo diventare ricchissimi in un momento solo”.

Con questo pensiero in testa uccise la gallina che faceva le uova d’oro, ma trovò che dentro era fatta
come tutte le galline.

Così, per l’avidità di arricchirsi, perse anche la possibilità di ricevere quanto aveva ricevuto fino a quel giorno.

 

Illustrazione di Cecilia Mistrali per Filastrocche.it

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